Zeman non ci sta e difende Ledesma, espulso per una manata a Totti dopo qualche parolina di troppo del capitano giallorosso all'indirizzo del centrocampista argentino: "Ledesma mi ha raccontato nello spogliatoio di essere stato insultato per tutta la partita: Cristian è uno dei giocatori più corretti, difficilmente arriva a reagire alle provocazioni. Lo so, in campo volano tante parole, però devo credere a Ledesma, quando mi dice che è stato continuamente provocato. Ripeto, sono errori di gioventù, che paghiamo a caro prezzo. Speriamo che in questi giorni non si faccia male qualche giocatore, considerato che domenica a Cagliari dovremo fare i conti già con tante assenze per squalifica".
E tornando all'episodio contestato dell'espulzione, Zeman ci va giù duro: "Non gli ho parlato a fine partita: tanto che senso avrebbe avuto? Già contro il Messina, domenica scorsa, si erano registrati determinati atteggiamenti da parte della Roma. Evidentemente " pagano" questi comportamenti, se poi trovano gli avversari che ci cascano. Comunque, non ho incrociato Totti; magari quando finisco l’intervista con voi, vado a cercarlo... ".
Allora bravo Totti? "Non lo so, a questo punto giudicate voi. Se riuscite davvero a considerare bravo un giocatore che si comporta in questa maniera? Fate voi".