Ma sarà mai uno scandalo l’esclusione di Totti e Del Piero dalla Nazionale per la Norvegia? Ma sarà mai uno scandalo lasciare a casa gli “eroi” più acclamati del nostro calcio?
Premessa: dal giorno di Italia-Danimarca agli ultimi Europei, quando ho visto scendere in campo gente con treccine, code di cavallo e boccoli, ho una mia idea in proposito.
In Nazionale, dato che spesso la Nazionale è l’ultimo dei pensieri dei grandi club, e di troppi grandi assi, non devono, per forza, scendere in campo i migliori.
Devono giocare i più umili e i più motivati, perché è controproducente impiegare elementi dediti solo al rinnovo del look e del contratto, dorate marionette del calcio business.
Dunque: fuori dai piedi, se è necessario, proprio gli idoli di voi tifosi, che a volte scrivete e-mail di una faziosità disarmante, ed esaltate solo le galline del vostro pollaio.
A me non interessa sapere se Totti e Del Piero sono tecnicamente inattaccabili: me ne accorgo da solo che sono campioni, senza bisogno che me lo spieghi un commissario tecnico.
Ma se quel commissario tecnico valuta che in Nazionale non garantiscano lo stesso trasporto passionale delle squadre di club, mi schiero apertamente dalla parte di Lippi.
Vi risulta che Gentile, escludendo il Cassano “poco volitivo” di allora, si sia perso qualcosa di imperdibile? A me risulta che abbia vinto e stravinto, senza disturbare le belle statuine.
CARLO NESTI da goal.it
La Redazione