Il commissario della Figc Giudo Rossi ha confermato Marcello Lippi ct della Nazionale, esprimendo totale e piena fiducia nell'allenatore. "Sono venuto per assicurare, insieme al presidente del Coni Petrucci, fiducia totale e assoluta nella nazionale di Marcello Lippi in vista del mondiale", ha spiegato il commissario straordinario della Figc, in una conferenza in aula magna a Coverciano. "Non ho mai avuto alcun dubbio sulla sua posizione, non sono un giustizialista ma un garantista. Sarebbe stata una follia totale individuare in Lippi il colpevole, evitando di colpire i veri responsabili di questa situazione". "Rispondo a chi va dicendo che le regole c'erano: era proprio quella persona che doveva farle rispettare, quelle le norme... Quando si dice che le leggi c'erano, si dice una sciocchezza, perché mancava la regola per applicare le regole...", così il commissario straordinario Guido Rossi nella conferenza stampa a Coverciano.
LIPPI: SU DI ME GIOCO AL MASSACRO
'Sulle mie cose c'é stato un gioco al massacro". Così Marcello Lippi, incassata la fiducia del commissario straordinario Guido Rossi, afferma di voler chiarire la propria situazione nel ruolo di ct. "Ho letto molte cose in malafede. Mi chiedono da più parti di chiarire, ma io l'ho già fatto: non ho mai avuto un procuratore, non sono mai stato assistito da mio figlio, non ho nulla a che fare con la Gea. Dimissioni? Le da chi si sente scoperto, oppure chi avendo la coscienza a posto decide di mandare tutti a quel paese. Ma se hai la fiducia delle persone con cui lavori, vai anche contro un tir con rimorchio".
AZZURRI A COVERCIANO, QUALCHE FISCHIO PER BUFFON
Primi arrivi nel raduno azzurro premondiale di Coverciano, e subito qualche fischio. Ad attendere i giocatori azzurri all'ingresso del Centro Tecnico Federale, oltre a una consistente rappresentanza delle forze dell'ordine, ai cameramen e ai cronisti, dalla tarda mattinata c'é un gruppo di una cinquantina di tifosi fiorentini. Così quando attorno alle 11,30 è arrivato Gianluigi Buffon, portiere della Juventus, tra i primi a raggiungere il raduno, per lui è partito qualche fischio e parole di contestazione, in ogni caso contenute nei limiti. Qualche timido applauso per il ct Lippi, più convinti per Ciro Ferrara e Gilardino. In tarda mattinata sono arrivati anche il capo delegazione dell'Italia ai mondiali Giancarlo Abete. Il commissario straordinario della Figc Guido Rossi, abito bianco e cravatta, è arrivato al raduno poco dopo le 12.10 accompagnato dal capo ufficio stampa della federcalcio Antonello Valentini. Pochi minuti dopo è giunto anche il presidente del Coni Gianni Petrucci.
INCHIESTA GEA: ISCRIZIONE IN VISTA PER DAVIDE LIPPI E ALTRI
Entra nel vivo oggi con nuove iscrizioni nel registro degli indagati della procura di Roma, l'inchiesta sulla Gea. Secondo quanto si è appreso i pm Maria Cristina Palaia e Luca Palamara, dopo una riunione con il procuratore Giovanni Ferrara, avrebbero deciso l'iscrizione di Davide Lippi, figlio dell'attuale ct della Nazionale e collaboratore della società che assisteva i calciatori. Resta da valutare, e sarà fatto nel corso della giornata, per quale ipotesi di reato procedere nei confronti di Lippi jr e di altri esponenti della Gea già indagati a Napoli. Al vaglio dei pm c'é da qualche giorno la possibilità di estendere il fascicolo processuale, aperto per illecita concorrenza con minacce e violenza, all'ipotesi di associazione per delinquere finalizzata alla frode sportiva. Non è escluso che già oggi si provveda alla modifica dell'intestazione del fascicolo. In giornata, intanto, riprenderanno gli interrogatori dei testimoni. A quanto si è appreso sarà sentito un calciatore della Juventus.
da ansa .it
La Redazione