Sembra tornata la Lazio del fantastico derby dell’Olimpico.
La Lazio di Delio Rossi si impone al Tardini di Parma in una gara iniziata tutta in salita. Dopo appena 15 minuti di gioco Siviglia ferma Budan al limite dell’area piccola, per Saccani, senza esitazioni, è fallo da ultimo uomo: cartellino rosso per il difensore biancoceleste e Lazio in 10.
Passano ancora nemmeno 5 minuti e lo stesso Budan punisce eccessivamente la formazione biancoceleste, è 1 a 0 per il Parma.
La partita però inizia a prendere corpo e forma e la Lazio si risveglia dal torpore, deve dimostrare di non essere una meteora ma una affermazione per questo strano campionato. Così ecco che a ristabilire il pareggio è proprio Guglielmo Stendardo, 1 a 1 e tutto da rifare. Ma anche se in 10 contro 11 la superiorità e l’esperienza davanti ai baby gialloblu si fa sentire e un Pandev particolarmente ispirato, grazie ad un lavoro straordinario di Rocchi va a segno e porta in vantaggio la sua squadra, esulta il macedone come è solito, facendo le orecchie ma a Parma non c’è ad aspettarlo Lucarelli.
La terza rete è quella di Rocchi, in forma, si sobbarca anche il duro lavoro oggi, qualcuno lo deve pur fare e lui sembra in gran giornata e non si nega nemmeno la gioia del sesto gol stagionale e la rabbia di una traversa.
Grande prova complessiva di tutta la squadra, che si vede privata di Massimo Oddo e subito i malpensanti parlano di contratto e di mercato, il fatidico mese di gennaio è alle porte e Oddo è certamente un tema caldo, ma è un Delio Rossi chiaramente soddisfatto della sua Lazio e della prestazione ottenuta a chiarire tutti i dubbi: “Non ha giocato perché ha subito una contusione all’anca nella partita contro l’Inter, l’hanno sostituito degli altri giocatori e hanno fatto bene. Ma per noi lui è importante”.
I ragazzi di Mister Rossi salutano così il 2006 con una bella vittoria sul campo di Parma, affermandosi come quinta forza, alla faccia degli scettici che vogliono da questa squadra e dalla Società continue conferme.