E poi dicono che la Coppa Italia non conta?
La Roma all’Olimpico ha dimostrato che quando si entra in campo per un trofeo, qualsiasi esso sia le motivazioni non possono mancare…
Una travolgente partita, soprattutto per i nerazzurri, letteralmente annientati dalla furia giallorosa, che uno due nel primo tempo era già avanti di tre gol.
Poca Inter, nessuna Inter pervenuta all’Olimpico… che la vittoria di uno scudetto abbia già appagato i nerazzurri?
La Roma sfodera l’acuto da tenero, quello buono per le grandi occasioni e spazza via l’Inter campione di Roberto Mancini. Già successo in campionato, i giallorossi a San Siro avevano rovinato la festa scudetto dei milanesi, confermano e fanno cadere in un basso profondo l’altalenante Inter.
Sì, stagione idilliaca la loro, in campionato, ma di bassi ce ne sono stati… l’eliminazione in Champions League, dove, ironia della sorte, nella finale di Atene, dovranno guardare e “gufare” i cugini milanisti, e poi il tonfo in Coppa Italia.
Così giovedì prossimo, a meno di un clamoroso harakiri, di cui sì, il calcio è capace, ma non esageriamo… i giallorossi alzeranno in barba ai campioni d’Italia, ai più forti del bel campionato, la coppa.
Sì, un trofeo che viene spesso snobbato, soprattutto ad inizio stagione, quando le squadre che si affrontano non sono propriamente di rango… ma quando si arriva a disputare una finale, tra le due migliori del campionato e con i precedenti di Roma e Inter, dopo la recente sconfitta a Milano da parte dei poi sculettati campioni, non si può crollare e cedere le armi in quel modo…
Crollo psicofisico… stagione massacrante!!! Concentrazione, e motivazioni, voglia di vincere, questo il segreto della banda del gol giallorosa, che assesta un bel 6 a 2 e si prepara a festeggiare a Milano, restando con i piedi per terra, ma con un occhio al cielo per esultare.
La Redazione