Francia e Italia appese a un filo, si giorcheranno Martedì a Zurigo il passaggio del turno nell'ennesimo duello diretto. Stavolta non sarà una finale, ma molto di più. Infatti, chi mancherà l'appuntamento coi quarti di finale vedrà in discussione il proprio onore. Ma a distanza di pochi chilometri, a Berna, Olanda e Romania hanno la possibilità di vanificare i piani delle due nazionali, rivali da sempre. Se la Romania dovesse battere l'Olanda gia qualificata, passerebbe come seconda, infilandosi in un tabellone che in un colpo solo vedrebbe uscir di scena campioni e vice campioni del mondo.
Proprio per questo ci si appella all'onesta di Marco Van Basten, nella speranza che non schieri un undici colmo di riserve e vuoto di motivazioni. A giocare a favore dell'Italia, oltre il riconosciuto valore morale del "cigno di Utrecht", l'amicizia col CT azzurro Roberto Donadoni, compagno di successi nel Milan, prima di Sacchi, poi di Capello.
E' lo stesso Donadoni a garantire per il suo collega: 'Ho parlato con Marco, neanche per lui esistono riserve' Precisa, poi, di averlo sentito 'sei mesi fa'. Ma continua: 'Marco e' una persona corretta, onesta e competente. Lo conosco meglio di chiunque altro qui dentro. Lui ha queste tre doti e questo per me e' gia' una garanzia".
Italia e Francia sperano insieme che Donadoni non si sbagli.
Ufficio Stampa CUORE DI CALCIO EURO 2008
Emiliano Belmonte - Davide Venditozzi