Le grandi del campionato non hanno steccato. Juventus, Lazio, Roma, Milan e Inter hanno, anche se in modo diverso, sistemato le loro avversarie; potremmo dire, tutto come lo scorso anno. Juventus travolgente, Lazio brillante, Inter che fatica! Forse l'unica novità è il risultato della Roma che aveva tra l'altro l'avversario più quotato che dispone di un fuoriclasse senza sponsor: Pizzarro.
La Roma di Capello è vero che ha vinto, ma dal mio punto di vista deve lavorare moltissimo per darsi il migliore assetto possibile e mi spiego meglio. Considerando la fortuna di aver scoperto ad esempio un gioiello in casa di nome De Rossi che ogni volta che gioca vivacizza e a tratti illumina il gioco, Capello ha il dovere di trovare una soluzione. Il compito di un grande allenatore è studiare la maniera di far giocare i migliori. Ieri la Roma per lunghi tratti giocava con Lima e teneva fuori il romano. Lippi ha conquistato tutti inventando la maniera di far giocare Zambrotta senza rinunciare a Camoranesi, spostando Tudor in un altro ruolo. ecco Capello, che non dovrebbe essere meno bravo dello juventino deve sfruttare le sue migliori risorse perchè solo così la Roma potrà seguire il passo dei torinesi, soprattutto loro, perchè chiariamolo è iniziata la caccia alla Juve.